Gentile Signore o Signora |
Informazione inviata alle aziende agricole che stanno utilizzando la Tecnologia Provisia Grazie per aver scelto di coltivare la tecnologia Provisia. Avevamo programmato incontri specifici con gli utilizzatori della tecnologia Provisia per illustrarne caratteristiche e corretto uso. Gli incontri avrebbero inoltre permesso di rispondere direttamente a domande specifiche e di interagire con gli utilizzatori. L’attuale emergenza sanitaria non ha permesso quanto sopra programmato per cui abbiamo pensato di inviarLe delle brevi informazioni iniziando da quelle relative alla semina (epoca, dose di semina) ed alla varietà (PVL024). La tecnologia Provisia permette il controllo del riso crodo e delle altre graminacee con coltura in atto grazie alla coltivazione della varietà PVL024 in grado di tollerare la miscela erbicida Verresta + Dash HC tossica per tutte le altre varietà di riso. La varietà PVL 024 è una varietà di tipo indica originaria della Louisiana (USA); è caratterizzata da un ottimo vigore iniziale (paragonata a varietà della stessa tipologia) ed una elevata capacità di accestimento: investimenti iniziali troppo fitti ne penalizzano il potenziale produttivo. Di seguito alcune brevi indicazioni relative alla semina: Epoca di semina: si consiglia di seminare la varietà Provisia PVL024 nel mese di aprile. Nelle zone più a nord di Vercelli e Novara meglio completare le semine entro il 20-25 Aprile. Tipo di semina: la varietà è adatta sia alla semina tradizionale in acqua che a quella interrate a file. (visto il periodo di semina, se possibile, è preferibile, optare per la semina interrata). Dose di seme per ettaro: semina interrata: 90-120 Kg/ha. Terreno ben preparato, profondità di semina 1,5-3 cm. Se possibile prediligere distanze di inter fila di 20-25 cm. Semina in acqua: 120-140 Kg/ha. Si consiglia la pre-germinazione della semente mantenendo il riso in ammollo 4-5 giorni prima della semina. Questi accorgimenti permettono una miglior gestione di eventuali problematiche che potrebbero insorgere. Seminate su terreno ben preparato e libero da infestanti. Note sulla dose di semina. Un corretto ed omogeneo investimento è essenziale per massimizzare la produzione. Nei nostri ambienti una partenza con 250-300 piante a metro quadrato omogeneamente distribuite sono sufficienti per far esprimere alla varietà il suo pieno potenziale. Tale investimento, in situazioni di coltivazione normali, si ottiene seminando mediamente 400-500 semi a metro quadro. I valori vanno aumentati del 10-20% in terreni difficili, semine anticipate. Investimenti iniziali di 150 piante a metro quadro se opportunamente gestiti forniscono produzioni più che soddisfacenti. Le dosi di semina indicate sono più che sufficienti ad ottenere l’investimento ideale per la varietà. Si consigliano le dosi più basse nei terreni leggeri, meglio preparati, e nelle zone più calde. Concimazione azotata di pre semina: si consiglia l’apporto di circa 40-50 unità di azoto per ettaro sotto forma organica o chimica di lenta cessione. L’obiettivo è di favorire la crescita della coltura nelle prime fasi di sviluppo vegetativo mediante la disponibilità di azoto e la corretta gestione dell’acqua. Diserbo di pre semina o pre emergenza: vivamente consigliato. |